Chi siamo

Fondata nel 1955 da Rutilio Vivarelli, l’autofficina Vivarelli è un'istituzione a Montale. Inizialmente si trovava in un piccolo garage in via dei Martiri della Libertà ed è stata la prima autofficina del comune di Montale.

Rutilio, che all'epoca era un ragazzo di 22 anni, aveva già acquisito esperienza lavorando in una grossa officina di Prato, di proprietà di un montalese, Giovanni Tronci, che lo convinse a mettersi in proprio. Così, il giovane Rutilio che aveva iniziato a lavorare quando le auto erano la "Balilla”, la "Topolino" e la "Giardinetta", si ritrovò in una Montale non ancora motorizzata.

Nel 1959, per esigenze di spazio, l'officina si spostò in via Sem Benelli, dove si trova tutt’ora, e grazie all’aiuto di Roberto Salvestrini, che aveva una concessionaria Fiat a Pistoia, Rutilio Vivarelli potè installare l'insegna che lo certificava come affiliato alla casa d’auto torinese: una collaborazione questa che dura tutt’oggi.

Così, in un batter d'occhio, passò un'intera decade e il benessere economico arrivò, forte e chiaro, anche nella piccola Montale.

Negli anni ’70 avvenne il boom della Fiat 128 che, nella versione familiare, divenne uno dei nuovi simboli della prosperità italiana. In quegli anni passarono tra le sapienti mani di Rutilio alcune delle auto più popolari del tempo: Fiat 500, Fiat 600, Fiat 850, Fiat 1100; auto che crescevano in volume, come crescevano le famiglie.

Tra la fine degli anni '80 e i primi ’90, sono entrati in ditta i figli Monica e Marco: la prima come segretaria d'azienda, il secondo come aiutante, che ha iniziato da apprendista, lavorando le auto dei clienti. Al giorno d’oggi l’officina Vivarelli viene gestita dalla seconda e terza generazione con l’impegno e la passione con cui Rutilio ha sempre svolto il suo lavoro.